1: Ogni classe invierà su un sito speciale chiamato "Piccoli Pagliacci d’Europa" dei lavori di bambini (disegni, foto, canzoni, poesie, testi e/o suoni), accompagnati dai nomi degi autori e da una breve leggenda (vocale o scritta dal bambino). L’esperienza mostra che un bambino di 5 anni può già scannerizzare un immagine, e battere un breve testo sulla tastiera.

2: Ogni classe utilizzerà la propria lingia d’origine (madre). In questo progetto saranno privilegiati le immagini e il suono; per lo scritto, pensare ad utilizzare delle parole "trasparenti" (che si possono trovare nella maggior parte delle lingue (europee) d’Europa).

3: Se l’utilizzo dello strumento Internet da parte dei bambini é uno degli obiettivi di questo progetto, non bisogne che questa nuova tecnica faccia paura a dei colleghi, testi e nastri registrati possono anche essere inviati ai responsabili del sito (cf. 8) per posta. M alla fine, il fatto di ritrovare sul compiuter della propria classe il proprio disegno vicino a quello di un piccolo scozzese o di un piccolo portoghese dovrà permettere al bambino di interessarsi a Internet e di invogliarlo a provare a trasmettere i suoi lavori per via elettronica.

4: Le differenti scuole lavoreranno su dei temi comuni. Sarà trattato un tema per trimestre, cioé 3 temi per anno (esempio: l’autunno, Natale, Carnevale).

5: Il numero delle scuole partecipanti sarà limitato ad un massimo di 5 per paese europeo.

6: I cilleghi partecipanti al progetto comunicheranno fra di loro per posta elettronica. La scelta dei tema darà decisa per anno scolare, al più tardi in giugno dell’anno precedente. I temi saranno scelti per voto (posta elettronica) a maggioranza.

7: I differente lavori saranno messi su un sito "Piccoli Pagliacci d’Europa" (in corso di cosituzione) gestito, in un primo tempo, dalla Francia, da Gerard Grein (animatore informatico - Educazione Nazionale) e Josef Ulla (Isitutore (maeastro) di scuola materna e direttore della scuola "La Marmotseraie").

Questo sito potrà essere in vetrina per ciò che concerne:
-l’utilizzo di Internet nelle scuole materne europee
-i differenti approci ad uno stesso tema da parte di colleghi e bambini europe
Ecco, cari colleghi, una proposta di lavoro da condurre insieme con i nostri piccoli pagliacci che molto spesso sono dimenticati quando si parla di Internet nella scuola.

Non dico che questo progetto sia lo strumento ideale per guidare una riflessione sull’utilizzo di Internet da parte dei bambini inferiori ai 6 anni, e i loro insegnanti...lungi da ciò.

Ma penso che é impratichendici con i nostri piccoli allievi che noi potremo meglio affinare questa riflessione.

Dal momento che un grupo di insegnanti inizierà, noi potremo cominciare a lavorare.

Queste linee guida sono lo prime di un progetto che potrà essere chiamato "un quadero dei doveri", che sarà condotto ad essere migliorato secondo le proposte di ciascuno.

Non esitate e riprodurre queste informazioni e a parlarne in giro.

Aspetto con impazienza le vostre riposte.

Gentilezze.

Josef Ulla    Ecole Publique "La Marmotser@ie"        12340 Bezonnes (France)

Tél/Fax: 00 33 565 44 93 57  

mél: loustics.europe@free.fr                            return        retour